Le ringhiere di Beirut in mostra

Le ringhiere in ferro battuto che decorano tantissimi balconi a Beirut sono un dettaglio architettonico che, così come gli antichi edifici a cui appartengono, sta scomparendo dal paesaggio urbano di una città che pare voler sbarazzarsi della propria memoria, nell’interesse della speculazione edilizia e del capitalismo sfrenato.

L’assenza di una legislazione efficace per la conservazione del patrimonio ha prodotto – e ancora produce – risultati catastrofici: il patrimonio culturale è considerato come un accessorio di cui prendersi cura o di cui fare a meno (o addirittura sbarazzarsi!) in base al capriccio di privati cittadini.

Mazen Haidar, architetto libanese, da sempre attento a progetti di conservazione e tutela dei beni architettonici del proprio Paese, ha preparato una serie di riproduzioni stampate delle ringhiere di Beirut, di queste piccole opere d’arte in ferro battuto e ne ha fatto una mostra.

The Balustrades of Beirut è sì un’esposizione, ma è anche intesa come una passeggiata di scoperta della città, attraverso le suggestioni di un elemento architettonico trascurato, ma prezioso che sta scomparendo. Un viaggio zona per zona, quartiere per quartiere, inseguendo un dettaglio che offre una nuova chiave tipologica con cui leggere la multiforme varietà del tessuto urbano della città e apprezzare la bellezza nascosta di Beirut.

The Balustrades of Beirut sarà inaugurata mercoledì 30 gennaio alle 18.00 presso la Art Factum Gallery di Beirut e rimarrà aperta fino al 23 febbraio. Ulteriori informazioni si possono trovare sull’invito alla mostra.