“Città in guerra”, tavola rotonda a Beirut

“Città in guerra” è il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Istituto francese (Ifpo) di Beirut che ha l’obiettivo di analizzare l’impatto della guerra sul tessuto urbano di tre contesti estremamente diversi tra loro: la Siria, la Libia e l’Iraq.

L’incontro sarà articolato in quattro momenti principali. Il primo intervento, quello di Leila Vignal, intitolato: Destruction-in-progress si soffermerà sulla Siria e sulla “distruzione in corso” nel Paese. La repressione governativa conseguente alla rivoluzione popolare, infatti, oltre ad aver fatto un numero impressionante di vittime, di feriti e di rifugiati, sta anche modificando irreversibilmente la fisionomia delle città del Paese.

La Vignal presenterà i primi risultati della ricerca che sta svolgendo sulla geografia della violenza e della distruzione in Siria, affrontando anche questioni metodologiche, sul modo in cui fare ricerca esplorando una città in guerra.

L’incontro si svolgerà il 26 marzo dalle ore 9:30 fino alle ore 12:30 presso lo spazio di Lettere dell’Ifpo. Di seguito riportiamo il programma completo della giornata e per ulteriori informazioni è possibile consultare il volantino dell’evento.

1. « Destruction-in-progress: researching the Syrian conflict», Leïla Vignal, Lecturer in Geography, Rennes – 2 University/ CNRS Research Unit : ESO – Rennes, France

2. « Cities at war in Libya : dealing with war fields operations», Arthur Quesnay, PhD candidate, Ifpo – Erbil, Iraq

3. « Architectures of power: sectarian-based segregation walls in Baghdad », Mona Damluji, PhD, Lecturer, University of California, Berkeley, USA

4. « Working in and on Baghdad: complementary approaches to address urban fragmentation », Caecilia Pieri, Head of the Urban Observatory, Ifpo – Beirut