Ha fatto il giro del mondo questa foto aerea del campo Zaatari in Giordania, scattata dal fotografo Mandel Ngan (AFP/Getty Images). Aperto nel luglio 2012, nel giro di un anno è diventato uno dei più grandi campi profughi al mondo e ospita – stando alle ultime statistiche dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati – oltre 130.000 siriani fuggiti dal loro Paese.
Forse come tanti altri campi del Medio oriente si trasformerà fino a diventare una città o un quartiere/sobborgo depresso vicino a un’altra città, Mafraq, in questo caso, che si trova a meno di 10 km.
foto molto impressionante , per caso lei conosce il destino dei profughi iracheni scappati in Siria dopo l’invasione/liberazione del 2003 ? sono tornati nel loro martoriato paese ( 8 autobombe solo oggi a Bagdad) o sono intrappolati in Siria ?
Gentile Matteo, sicuramente molti iracheni che si trovavano in Siria sono tornati nel loro Paese con l’aumentare delle violenze.
In base a dati recenti dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati da giugno 2012 a giugno 2013 oltre 50.000 rifugiati iracheni sono tornati in patria, ma circa 65.000 sono ancora in Siria.
grazie della risposta , pensavo fossero numeri maggiori