È stato dichiarato persona non grata dalle autorità siriane e invitato a lasciare il Paese lo scorso novembre, ma Padre Paolo dall’Oglio, gesuita italiano che da trent’anni vive nel deserto a nord di Damasco, è ancora saldamente alla guida della comunità del monastero di Mar Musa al Habashi (San Mosè l’abissino). Ha incominciato a restaurare l’antico monastero incastonato tra le rocce nei primi anni ’80, con la tenacia e la perseveranza dell’uomo giusto e la forza testarda della propria vocazione. Nel monastero vive una comunità monastica autonoma, maschile e femminile, dedita all’accoglienza e al dialogo tra religioni.
Padre Paolo dall’Oglio interverrà – in collegamento dalla Siria – domenica 26 febbraio all’appuntamento dal titolo “Il deserto: per imparare ad incontrare l’Altro e l’altro”, accanto a Padre Jihad Youssef, monaco dello stesso monastero di Mar Musa e a Francesco Pistocchini, giornalista di Popoli, il mensile online dei gesuiti.
Al centro dell’incontro ci sarà naturalmente la dolorosa attualità della Siria, ma anche il percorso di impegno sociale nella pratica spirituale che la comunità monastica di Mar Musa svolge da sempre, a favore del dialogo interreligioso e della pace, promuovendo l’accoglienza delle differenti sensibilità religiose e delle diverse componenti sociali che coesistono nel Paese.
Nell’occasione sarà presentato anche il nuovo libro di Padre Paolo Dall’Oglio, La sete d’Ismaele (Gabrielli, 2011) che raccoglie le preziose riflessioni del gesuita sull’attualità e su quanto sperimenta nel quotidiano con la comunità che con lui vive nel monastero di Mar Musa. È la condivisione della “sete di Ismaele”, il figlio primogenito che Abramo ebbe con Agar, la serva di sua moglie Sara: è la “sete” degli esclusi della terra, degli ultimi, di quanti oggi piangono e invocano aiuto, la “sete” che apre ai vasti orizzonti della pace e della speranza.
L’incontro si terrà domenica 26 febbraio alle ore 20.45 al Teatro Silvestrianum in via Andrea Maffei, 29 a Milano. Per informazioni, è possibile chiamare il numero: 02/5455615.
Mercoledi mattina Attilio Scarpellini su RADIO 3 , nella trasmissione “Qui comincia” ha fatto una bellissima presentazione del libro, Bravo
enrico morganti – bologna