Faten ha 33 anni. Aveva? Non si sa se è ancora viva. Prima di essere arrestata 16 mesi fa a Damasco dalle forze di sicurezza fedeli agli Asad, Faten Rajab (foto) insegnava fisica all’università di Damasco.
Il suo crimine? Essersi schierata attivamente a fianco delle proteste pacifiche del 2011 e aver proseguito il suo attivismo nella capitale. Come riferisce il Centro delle documentazioni delle violazioni in Siria (Vdc-sy.info), il 26 dicembre del 2012 una pattuglia dei servizi di controllo dell’areonautica (mukhabarat jawiyya) di base nell’aeroporto di Mezze ha arrestato la docente siriana.
Originaria di Duma, sobborgo nord di Damasco e una delle prime località a ospitare sit-in non violenti di protesta nel marzo del 2011, Faten Rajab è stata trasferita alla famigerata sezione n.215 dei servizi di sicurezza militari (mukhabarat ‘askariyya).
Di recente – secondo testimonianze di una ex detenuta ascoltata dal Vdc – la donna è stata trasferita alla prigione centrale di Adraa, vicino Damasco, nella sezione sanitaria, a causa delle deterioranti condizioni di salute. Secondo la testimonianza della ex compagna di cella di Faten Rajab, la professoressa di fisica ha subito a lungo maltrattamenti e torture. La famiglia rimane in attesa di notizie di Faten (11 giugno 2013). Si veda la scheda del Vdc.
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